SANTA NINFA – Anche quest’anno l’amministrazione comunale, considerata la notevole presenza di capi di bestiame nel territorio e la crisi che ha investito il settore zootecnico, ha deciso di finanziare un trattamento antiparassitario e contro le malattie infettive per bovini, ovini e caprini, andando così in soccorso degli allevatori. Nello specifico, è stato previsto un trattamento sanitario per le parassitosi broncopolmonari e gastrointestinali di bovini e ovini e la vaccinazione per l’immunizzazione contro le clostridiosi (batteri che possono portare alla morte) degli ovini e dei caprini.
I piani di lotta alle parassitosi non rientrano tra i compiti del Servizio veterinario: per questa ragione interviene il Comune. «Il trattamento sanitario – precisa l’assessore Rosario Pellicane – è finalizzato al miglioramento delle produzioni zootecniche, che nel territorio belicino raggiungono punte di eccellenza. L’intervento, riducendo i parassiti intestinali, influenza positivamente lo stato di salute degli animali e si traduce in un miglioramento delle produzioni di carne e latte».
«Tenuto conto dello sviluppo costante del settore zootecnico, anche in termini di qualità – precisa il sindaco Giuseppe Lombardino -, l’amministrazione, da diversi anni ormai, incentiva forme di miglioramento delle produzioni».
Gli allevatori interessati possono presentare, entro il 18 dicembre, all’Ufficio Attività produttive, la richiesta per rientrare nel piano sanitario.
Gli allevatori interessati possono presentare, entro il 18 dicembre, all’Ufficio Attività produttive, la richiesta per rientrare nel piano sanitario.